CARTELLE EATTORIALI.

Le maggiorazioni non sono dovute. 

Questo è il contenuto di una sentenza della Cassazione fino ad ora sconosciuta che un nostro legale ha portato alla luce.
La sentenza della Corte di Cassazione n. 3701 del 16 luglio 2007 ha enunciato il seguente principio di diritto: “alle sanzioni, come nella specie stradali, si applica l’art. 203 C.d.S., comma 3, che, in deroga alla L. n. 689 del 1981, art. 27, in caso di ritardo nel pagamento della sanzione irrogata nell’ordinanza - ingiunzione, prevede, l’iscrizione a ruolo della sola metà del massimo edittale e non anche degli aumenti semestrali del 10%”. In tal modo devono ritenersi non dovute le sanzioni che la società di riscossione applica sulle multe e sulle ammende amministrative. La sentenza contiene un principio di diritto devastante in quanto la Suprema Corte interviene dichiarando illegittimi gli interessi del 10 per cento semestrale applicati dall'Equitalia.  
La questione è assorta alle cronache nazionali e ne hanno parlato anche settimanali nazionali come L'Espresso

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e la trasmissione televisiva Le Iene che ha intervistato uno dei nostri legali Avv. Vito Franco